Blog > Il negozio è passato di moda... Oggi esiste il Concept Store

Il negozio è passato di moda... Oggi esiste il Concept Store

Lo shopping delle emozioni

Se vuoi vivere un’emozione mentre  fai shopping, vai in un concept store.   Non sai cos’è un concept store?  Non è una boutique, né una profumeria né un ristorante né un negozio di elettronica.

Definirlo negozio è troppo riduttivo  … ecco, il concept store è uno stile  di vita.     Già, perché nel concept store puoi trovare di tutto, dalle fragranze più ricercate agli oggetti d’antiquariato, puoi scegliere la pentola per cucinare mentre fai l’aperitivo  o comprare la comoda  poltrona su cui  stai leggendo il libro o farti fare una piega mentre aspetti la mostra d’arte che si terrà la sera e provare quale profumo indossare per l’occasione. L’essenza del concept store è di far vivere al cliente non un semplice pomeriggio di shopping, bensì un’esperienza che coinvolga tutti i sensi: olfatto, vista, udito, gusto e tatto. Gli oggetti presenti, le luci, i profumi, la musica fino all’architettura stessa del negozio provocano o cercano di far provare al cliente un senso di appartenenza e benessere.  

Certo che il concept store non è poi così semplice da realizzare.  L’idea di vendere oggetti eterogenei potrebbe risultare forzata… cioè, magari vai per comprare un vestito e ti ritrovi nella filiale della banca a pagare una multa. Certo qui l’emozione non è proprio di benessere..!  … e se invece ne esci confuso, allora quello è un bazar!

Precursore in Italia fu Elio Fiorucci negli anni 70 che imparò come aumentare i follower di Instagram prima degli altri. A quei tempi non si chiamava ancora concept store ma il suo non era un negozio qualsiasi. La moda, i profumi, gli oggetti per la casa, per il giardinaggio o per il viaggio si amalgamavano insieme in un fantastico mondo pop, colorato e divertente. 

Negli anni 80 Ralph Lauren  aprì il primo concept store a New York. I consumatori furono attratti dallo stile unico e personale di quel luogo. Era come conoscere lo stilista in persona, perché  all’interno si trovavano tutte le sue passioni: dall’abbigliamento ai quadri di cavalli, ai gioielli, dal profumo delle poltrone in pelle fino alle fragranze dei fiori.  

Il concept store nasce  seguendo le logiche del nuovo marketing, i beni non devono solamente soddisfare il bisogno del cliente ma l’acquisto del bene deve essere legato ad un’esperienza multisensoriale. La sensazione di benessere e armonia che si respira in un concept store è la chiave del successo. Infatti il cliente ritornerà nel luogo dove si sente al sicuro e sarà più incline a spendere perché legato ad uno stile che riconosce e per di più di tendenza.  Tutto questo viene studiato a tavolino da esperti.

Ma a noi piace pensare che non si tratti solamente di puro consumismo. 

Ci piace pensare che il vero scopo del concept store sia quello di mettere al centro lo stato d’animo del cliente.